LA LIBERAZIONE: FESTA DELLO SFACELO

(le mie lettere aperte ai cittadini – 24 aprile 2024)

Viva la festa di Liberazione dal nazifascismo.

Avevo cominciato a scrivere un post lunghissimo sulle elezioni prossime, ma poi ho pensato che la gente di questa città ha bisogno di poche parole. Siamo indignati. Vero, verissimo. Ce lo aspettavamo? Certo, era assolutamente scontato. Ma la delusione resta comunque. Non vale la pena dire altro.

Al solito vi siete fermati sui nomi e su ridicole questioni di principio. Ma per favore! Poi domani, il 25 aprile, sarete tutti presenti, tutti a ricordare quello splendido giorno che, proprio in questi giorni, è chiaro che non vi ha insegnato nulla.

Ma è mai possibile, dico a voi, personaggi locali che ambite a rappresentare il centro-sinistra, o una visione progressista della città, o quello che volete, è mai possibile che non siate riusciti a trovare uno straccio di accordo per fare un programma di governo comune e alternativo a quello della coalizione che ha appena governato e che si appresta, grazie esclusivamente a voi, a farlo per un altro quinquennio?

La storia, quella di cui parlate tanto, non vi ha insegnato proprio nulla?

Sarebbe stato sufficiente fare un programma, anche minimalista, sulle cose comuni (e dovreste averne a iosa), cercare e trovare un candidato unico, credibile e spendibile, per presentarvi tutti insieme, granitici come con le liste D’Amico alle Regionali, e rischiare di vincere! Ricordate la coalizione D’Amico? Ha preso il 54% dei voti. E voi cosa avete saputo fare? Nonostante la sconfitta regionale, vi siete pavoneggiati, dicendo che “è merito mio, bla bla bla” e basta. Ma merito di che?

Proprio quando si tratta di difendere il nostro bene comune, ci sfaldiamo come neve al sole. Ma cosa c’è sotto, cari capibastone? Cosa avete da proteggere?

Perché, a noi poveri cittadini ed elettori giuliesi, viene in mente che questa situazione vi faccia comodo… E come potremmo fare per votare qualcuno di voi, sapendo che dall’altra parte la corazzata vi spazzerà via?

Il 12 dicembre 2023, con la prima delle mie lettere aperte, avevo scritto quello che riporto sotto e che confermo, parola per parola:

Non appoggerò, in tutta onestà, alcuna coalizione monca.

È ora di dire basta. E spero siano in tanti a dirlo insieme a me.

Ovviamente andrò a votare proprio per non regalare un altro vantaggio all’altra coalizione.

Ma oggi non sono di vena di mettere in calce al post il solito sorriso.

Sono incazzato per questo sfacelo che avete creato, sapendo che lo avreste fatto.

Viva il 25 aprile! Viva la Festa di Liberazione dal nazifascismo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.