Racconti della vanità – presentazione a Collecorvino

ciao.

Ho scelto Collecorvino come prima località dove presentare il mio nuovo libro “Racconti della Vanità”.

Ed ha un senso: il senso dell’appartenenza al luogo dove si è nati, se questo luogo è davvero fonte di ispirazione.

Nella quarta di copertina del libro, in quelle poche righe che rappresentano la mia “bio”, ho scritto di appartenere alla mia terra. Non sarei giunto a Giiulianova se quel giorno, proprio quello, non fossi partito da quel paese, inerpicato sulla collina, che ha dato i natali, prima di tutto, ai miei genitori e a tanta della mia gente.

E la mia profonda gratitudine va proprio a a quelle strade, a quei volti, a quel borgo che mi ha tenuto compagnia da sempre, anche quando sono stato a lungo assente.

I “Racconti della Vanità” sono proprio il segno di quella storia: si può costruire tanto, tutto, ma senza un fondamento tutto rischia di crollare nel momento in cui meno te lo aspetti.

Ecco quindi che ogni cosa rischia di essere Vanità.

Per chi può:

vi aspetto a Collecorvino il primo dicembre!